Carovana creativa sul Cammino di Dante

da Firenze a Ravenna

dal 22 al 25 luglio

Carovana creativa sul Cammino di Dante
da Firenze a Ravenna

22 luglio, giovedì
la tappa: San Godenzo-San Benedetto km 16.5 (D+ 760) 6 ore

Firenze
Piazza Santa Croce, ore 7
“Per seguire virtute e conoscenza” Giovane poesia e musica intorno a Dante (Flash Mob)

San Benedetto in Alpe
Camping Acquacheta, ore 19:45
Peccato di gola. Le ricette musicali – Ospite Franco Arminio
Abbazia Benedettina, ore 21:15
Orchestra Popolare Italiana “Il Dante cantato”

23 luglio, venerdì
la tappa: San Benedetto-Marradi km 22 (D+ 600) 12 ore

Marradi
Piazza Scalelle, ore 19:00
La diabolica Commedia (Teatro Ragazzi & Famiglie)
La colombaia, ore 19:45
Peccato di gola. Le ricette musicali – Ospite Mario Incudine
Piazza Scalelle, ore 21:15
“Le laude“ con Raffaello Simeoni, Anna Rita Colaianni, Mario Incudine

24 luglio, sabato
la tappa: Brisighella-Oriolo dei Fichi km 17 (D+ 200) 5 ore

Oriolo dei Fichi
piazzetta Torre di Oriolo, ore 19:00
La diabolica Commedia (Teatro Ragazzi & Famiglie)
La Taverna di Oriolo, ore 19:45
Peccato di gola. Le ricette musicali – Ospite Iaia Forte
Torre di Oriolo, ore 21:15
Perdute canzoni d’amore

25 luglio, domenica
la tappa: Chiusa San Marco-Tomba di Dante km 7.5 (D+ 0) 2 ore (part. h. 10:30)

Ravenna
Giardino Chiusa San Marco, ore 10:00
“I cunti danteschi” di Mario Incudine (Cuntastorie)
Piazza San Francesco, ore. 12.00
Arrivo della carovana creativa
Ambrogio Sparagna e Coro Libere Note

Lungo il cammino Improvvisazioni Dantesche: Acquacheta, Eremo di Gamogna, Pieve del Tho – Brisighella

Perché mettersi in viaggio con Dante? Ma perché camminare è una forma d’arte “dantesca”. E perché farlo attraverso il paesaggio è comunque un’azione artistica, capace di trasformare il punto di vista e di ascolto di ognuno. Perché creare poesie, canzoni, storie e opere d’arte insieme al Poeta dell’esilio è un’occasione straordinaria che fa bene all’anima e al cuore di tutti. E allora, musicisti, cantori, improvvisatori in endecasillabi, giovani poeti, chef musicali, burattinai e camminanti tutti si mettono in viaggio da Firenze a Ravenna per celebrare il Sommo Poeta nei suoi luoghi a 700 anni dalla sua morte. In un evento dal forte valore simbolico che si apre in una piazza fiorentina e si chiude con un concerto nel territorio ravennate, in mezzo l’Appennino, con i suoi borghi stupendi e i luoghi cantati da Dante.

The General
(Come vinsi la guerra, 1926-1927)

di Buster Keaton e Clyde Bruckman

Lugo, Pavaglione | 18 luglio 2021 | ore 21:30

Musica e Cinema
The General (Come vinsi la guerra, 1926-1927)

di Buster Keaton e Clyde Bruckman

musiche composte e dirette da Timothy Brock
accompagnamento dal vivo dell’Orchestra Arcangelo Corelli

in collaborazione con la Cineteca di Bologna

Restaurato nel 2020 dalla Fondazione Cineteca di Bologna e Cohen Films presso il laboratorio L’immagine Ritrovata nell’ambito del Progetto Keaton

Le audiodescrizioni sono realizzate dal Centro Diego Fabbri e Incontri Internazionali Diego Fabbri con il supporto di San Crispino – La cultura nel cuore e il contributo della Regione Emilia Romagna

Da sud verso nord e viceversa, lungo la stessa linea ferroviaria: l’affannosa ricerca della donna amata da parte di un giovane incurante del conflitto in corso dà vita a due lunghi inseguimenti nel pieno della Guerra di secessione americana. Per questa epopea comica del cinema muto, Buster Keaton impiegò copie fedeli delle locomotive dell’epoca e fece confezionare quattromila uniformi militari: “dev’essere così vero da far male” disse al suo staff. La colonna sonora di Timothy Brock è costruita attorno ai canti della Guerra civile americana, ne evoca il ritmo e la sonorità pungente dei testi attingendo a spartiti degli anni Sessanta dell’Ottocento. E se le attuali restrizioni non consentono l’originale versione per grande orchestra del 2005, quella ripensata per organico ridotto non sacrifica lo slancio della storia e, anzi, fa da cornice a numerosi assoli.

Programma di sala

Inferno 2021

di Francesco Bertolini e Adolfo Padovan

Rocca Brancaleone | 20 luglio 2021 | ore 21:30

Musica e Cinema
Inferno 2021
un film di Francesco Bertolini, Adolfo Padovan e Giuseppe de Liguoro (1911)

musica e sound design Edison Studio
elaborazioni visive Salvatore Insana
con Mauro Cardi, Luigi Ceccarelli
Fabio Cifariello Ciardi, Alessandro Cipriani live electronics

versione restaurata dalla Cineteca di Bologna

si ringrazia Publimedia Italia

Orde di demoni-pipistrello armati di forche appuntite, schiere di candide anime del Paradiso che galleggiano nel cielo, Paolo e Francesca che planano volando dall’alto per poi restare sospesi a mezz’aria, Bertrand de Born che mostra la sua testa mozzata, eppoi un gigantesco Lucifero che divora cadaveri. I pionieristici registi che nel 1911 mettono su pellicola il viaggio di Dante e Virgilio realizzando il primo autentico lungometraggio della storia del cinema italiano, non risparmiano certo sugli effetti speciali. Ispirato alle celebri incisioni del Dorè, è un kolossal senza precedenti: 3 anni di riprese, 150 tra attori e comparse, 100 scene e incassi straordinari, in Europa e negli Stati Uniti. Solo l’esperienza, l’estro tecnologico e il live electronics di Edison Studio potevano restituire al film più visionario del muto italiano la colonna sonora “ideale”.

Programma di sala

Inaugurazione celebrazioni Dante Alighieri

700° anniversario della morte

Tomba di Dante, Piazza San Francesco | 05 settembre 2020 | ore 20:30

ore 20,30 presso la Tomba di Dante Alighieri

Ensemble vocale Voces Suaves
Christina Boner soprano
Jan Thomer controtenore
Paolo Borgonovo tenore
Dan Dunkelblum tenore
Tobias Wicky baritono
Davide Benetti basso

a introdurre l’inaugurazione del monumento restaurato
Luzzasco Luzzaschi (1545 ca.-1607)
Quivi sospiri
dal Secondo Libro dei madrigali a cinque voci, 1576
(Inferno, Canto III, vv. 22-27)

al termine della cerimonia
Joanne Metcalf (1958)
Io sono amore angelico
da Il nome del bel fior, 1998
(Paradiso, Canto XXIII, vv. 103-111)

ore 21 Piazza San Francesco
Franz Liszt (1811-1886)
Après une lecture de Dante. Fantasia quasi Sonata, 1849
pianoforte Yulianna Avdeeva

Gaetano Donizetti (1797-1848)
Il conte Ugolino per baritono e pianoforte, 1826
(Inferno, Canto XXXIII)
baritono Luca Micheletti
pianoforte Davide Cavalli

Elio Germano legge il Canto XXXIII del Paradiso

 

Le celebrazioni nazionali del settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri si aprono a Ravenna, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con un gesto profondamente significativo per la città che ospita le spoglie del Poeta: la riapertura della tomba, e del vicino quadrarco di Braccioforte, al termine di un restauro che ha restituito l’armonioso nitore originario al sepolcro progettato a fine Settecento dall’architetto Camillo Morigia. Il solenne evento è suggellato da un momento musicale e artistico, a cura di Fondazione Ravenna Manifestazioni. Dopo tutto il rapporto che lega Dante alla musica è strettissimo, non solo per gli innumerevoli riferimenti che popolano la Commedia e testimoniano quanto Dante fosse un colto osservatore dei fermenti musicali del proprio tempo, ma anche per l’intrinseca musicalità dei suoi versi, capaci di affascinare e ispirare musicisti di ogni epoca.

Commento audio di Guido Barbieri

Il programma